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Progetto

Rimusicazioni 2023/24-The Sound of The Silent Age
Cineconcerto
NOI Techpark, via Volta 13A, Bolzano 
4 e 5 Agosto h20:30

Prende forma la nuova edizione di questo impareggiabile, straordinario festival che dal 1999 propone i film delle origini con nuove colonne sonore.
In attesa del bando di concorso internazionale il festival con la nuova direzione artistica di Francesca Badalini e Paolo Cipriano presenta due cineconcerti con due grandi capolavori.
venerdì 4 agosto inizio h 20:30 (ingresso libero)
SINCOPATICI vs LA CORAZZATA POTEMKIN
In anteprima sarà presentata una sbalorditiva versione in alta qualità colorata con l’apporto dell’Intelligenza Artificiale e una colonna sonora che spazia tra il rock, l’elettronica e la classica curata dalla stessa Francesca Badalini e suonata dai Sincopatici
Film ancora oggi modernissimo ed di grande potenza comunicativa, nonchè una delle opere più note e influenti della storia del cinema che per i suoi valori tecnici ed estetici è generalmente ritenuto una delle più compiute espressioni cinematografiche.
I Sincopatici propongono una forma di spettacolo fortemente emozionale ed intenso, il Cineconcerto, in cui alla potenza evocativa delle immagini di capolavori del cinema muto si unisce la forte suggestione creata dalla musica che spazia tra l’improvvisazione a 360 gradi, il rock, la musica elettronica e la musica classica.
TRAILER VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=Teym66VHvhg
Il gruppo, nato dall’esperienza della compositrice e pianista Francesca Badalini che dal 1999 collabora con la Cineteca Italiana componendo ed eseguendo dal vivo musiche per film muti in tutta Europa, si dedica principalmente alla riscoperta dei capolavori del cinema muto con accompagnamento musicale dal vivo e più in generale a progetti che vertano sul rapporto tra musica e immagini.
 
I Sincopatici:
Francesca Badalini – Pianoforte, chitarra elettrica

    • Silvia Maffeis – violino

Andrea Grumelli – Basso
Matteo Ravelli – Batteria, elettronica
L’attività live dei Sincopatici si svolge presso numerosi cinema e teatri come Cineforum (Bolzano), Cinema del Carbone (Mantova), Bloom (Mezzago), Cinema Arlecchino (Milano), Conservatorio G.Verdi (Milano), Museo Interattivo del Cinema (Milano), MEET (Milano), SpazioTeatro89 (Milano), Teatro Coccia (Novara), teatro di Documenti (Roma), Cinema Teatro Nuovo (Varese) e all’interno di numerose manifestazioni culturali ad Ancona (Festival Cinematica), Besate (Festival Prog and Frogs), Bolzano (Parco dei Cappuccini), Busto Arsizio, Como, Firenze, Lagonegro (festival Cinema e Musica), Milano (Estate Sforzesca, LongTake Interactive Festival), Paderno Dugnano, Parma, Piacenza, Sesto San Giovanni, Tellaro (Tellaro Film Festival), Varese (rassegna Esterno Notte, presso i Giardini Estensi), Verona.
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sabato 5 agosto inizio h h 20:30 (ingresso libero)
SUPERSHOCK vs GIOVANNA D’ARCO
Supershock, band rock, si caratterizzano per sonorizzazioni basate fortemente su intrecci melodici vocali, impostazione spesso trascurata anche dai gruppi pop/rock che intraprendono cineconcerti.
Titolo italiano: La passione di Giovanna d’Arco
Francia / 1928 / 97’v. o. / Sottotitoli: Italiano
Interpreti
Michel Simon, Renée Jeanne Falconetti, Eugène Silvain
Trailer
Il processo di Giovanna d’Arco. La ragazza si contrappone ai giudici con tutta la sua intelligenza e la sua umiltà. Sotto tortura cede, firmando la sua abiura, ma poi ritratta. Viene condannata al rogo. Davanti al supplizio, il popolo si rivolta, convinto che sia stata bruciata una santa. Ma gli inglesi disperdono la folla. Uno dei capolavori del cinema muto, nella versione originale voluta da Dreyer, ritenuta irrimediabilmente perduta, ma ritrovata casualmente nel 1981, in un ospedale psichiatrico di Oslo.
Uno dei capolavori del cinema muto: il grande regista danese ricrea il processo e la condanna al rogo della Pulzella d’Orléans con una tecnica modernissima fatta tutta di primi piani dall’espressione intensissima. Nelle sale del palazzo di Rouen, Giovanna siede di fronte al tribinale ecclesiastico presieduto dal vescovo Cauchon; rifiuta di rispondere e di collaborare al processo, anche sotto tortura. La fanciulla richiede l’ostia, ma i giudici gliela negano proclamandola indegna. Ormai allo stremo delle forze viene trascinata in un cimitero dove firma l’abiura che la salverà dal rogo. Dopo aver subito la rasatura dei capelli in segno d’infamia, la pulzella fa richiamare Cauchon e ritratta l’abiura. È allora condannata a morire arsa viva. Riceve la Comunione, sale sul rogo e brucia davanti al popolo. Scoppia una sommossa. Intervengono le truppe inglesi e la sommossa è rapidamente repressa. Film storico, ma soprattutto film sperimentale dalla grande forza espressiva. Di rilevante importanza è tutta la parte centrale del film, risolta in una dialettica quasi esclusiva di primi e primissimi piani, ma ammirabili sono anche tutti i mezzi rigorosamenta visivi come il montaggio, i movimenti di macchina e le composizioni interne delle immagini. Un’ultima cosa da rilevare è la presenza di Artaud, figura di primo piano nelle avanguardie artistiche e culturali del tempo.
l progetto artistico nasce come trio rock band nel 2002 a Torino e si trasforma in un solo artist project a partire dal 2014. Durante questi quindici anni, ogni occasione è vissuta come la possibilità di sperimentare un nuovo approccio musicale. In particolare Supershock inventa nuove ed alternative applicazioni della propria musica: è infatti internazionalmente riconosciuto per i suoi “cineconcerti”, spettacoli sperimentali creati dalla fusione di musica e immagini, ed anche per le sue collaborazioni nel mondo del teatro.
Dal 2002 ha fatto più di 500 concerti in Italia, USA, Francia, Emirati Arabi e Guyana, collaborando costantemente con prestigiose istituzioni culturali, come il Museo Nazionale del Cinema, il Goethe Institut, Sistema Teatro Torino.
Ha prodotto 10 cineconcerti componendo la sua colonna sonora originale sulle immagini dei capolavori dell’era del cinema muto: “Nosferatu” (2006), “Caligari” (2007), “Golem” (2008), “Metropolis” (2009), ”Viaggio a New York” (2013), “Voyage dans la Lune” (2014), “Silent Porn” (2014), “Taboo” (2015), “Inferno” (2015), “Faust” (2016).
Ha pubblicato 7 album: “Les fleurs du mal” (2003), “Galaxy rodeo” (2005), “Utopia” (2006), “Nosferatu, a horror symphony” (2006), “Caligari” (2007), “Midnight in the garden” (2010), “empty.full” (2017); e 3 DVD: “The Fall of the House of Usher” (2007), “Le pays des aveugles” (2012), ”Viaggio a New York” (2013).
Si è occupato di 8 spettacoli di teatro musicale: “A Woman Left Lonely – Omaggio a Janis Joplin” (2004), “L’ultima notte di Antigone” (2006), “Sotto i cieli del Mondo” (2007), “La Buona Novella” (2010), “Guerra Eterna Menzogna – Voci, Immagini e Suoni dall’Orrore” (2011), “La Storia Siamo Noi” (2011), “Cloruro di Odio – Requiem pour Aigues Mortes” (2011), “Le Pays des Aveugles” (2011). Partecipa inoltre a molti festival di fama internazionale.
www.rimusicazioni.it